Facciamo un po’ di chiarezza…

Parlando con le persone delle elezioni amministrative per Napoli del 3 e 4 ottobre prossimi ho notato un grave disorientamento in molti, nei giovani in particolare. La stessa confusione generale mi è stata confermata da diversi candidati.

Facciamo un poco di chiarezza in modo da non rendere vano l’enorme lavoro che stanno svolgendo i candidati e coloro che hanno faticato per presentare le liste.

Semplifichiamo alcuni punti.

Chi vive a Napoli vive in un Quartiere specifico (anche se molti non sanno qual è…).

Ogni quartiere appartiene ad una Municipalità che in genere viene indicata con un numero progressivo e che comprende diversi quartieri.

Le Municipalità hanno funzioni ed autonomia organizzativa e funzionale per cui possono decidere direttamente su aspetti importanti per la vita dei cittadini.

Il Comune di Napoli è diviso in 10 municipalità ciascuna con il proprio presidente, gli assessori ed i consiglieri municipali.

Il Comune di Napoli, che ha sede centrale a Palazzo San Giacomo, in piazza Municipio, è l’ente locale che cura gli interessi e promuove lo sviluppo della comunità. 

Gli organi del Comune sono il Sindaco, la Giunta ed il Consiglio.

Il Consiglio comunale è l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo ed è composto dal Sindaco e da 40 consiglieri comunali

Il 3 ed il 4 ottobre andremo a scegliere i nostri futuri consiglieri municipali (con i rispettivi presidenti) votando sulla scheda arancione

e i nostri futuri consiglieri comunali con il Sindaco votando sulla scheda azzurra.

Vademecum dell’elettore per il 3 ed il 4 ottobre 2021:

  • Controllare che il documento di identità e la tessera elettorale siano in regola;
  • Fare attenzione agli orari di apertura dei seggi ed al numero del proprio seggio elettorale;
  • Informarsi su qual è la propria municipalità di appartenenza;
  • Informarsi sui candidati al consiglio della propria municipalità e scrivere quello prescelto: cognome e/o nome (attenzione alle omonimie) sulla SCHEDA ARANCIONE in corrispondenza della lista (simbolo) di appartenenza;
  • Informarsi sui candidati al consiglio comunale di Napoli ed indicare quello prescelto: Cognome e/o nome (attenzione alle omonimie) sulla SCHEDA AZZURRA in corrispondenza della lista (simbolo) di appartenenza;
  • Possono essere scritti al massimo due nomi di persone di sesso diverso;
  • Mantenere le regole di sanificazione e distanziamento (non è obbligatorio il green pass).

Se poi mi posso permettere di esprimermi consiglio di votare per una persona nota o raggiungibile, che si sia già dimostrata disponibile nella risoluzione dei problemi e che abbia manifestato un certo livello di coerenza personale o politica almeno relativamente ai temi ed all’ideologia sostenuti nel suo programma.

Inutile votare per i “piatti vuoti” e per chi propone soluzioni inapplicabili.

Non dimentichiamo che molti dei candidati sono “uscenti”, cioè hanno già amministrato la città.  Non dimentichiamone l’impegno…nel bene o nel male.

Ciascuno voti secondo conoscenza e coscienza ma voti!

Le lagne lasciamole a chi si piange addosso.

L’unico strumento che abbiamo per cambiare le cose è la matita guidata dal nostro cervello e non dalla pancia degli altri…

Questo è il mio libero pensiero. Per altre informazioni rivolgetevi direttamente ai vostri candidati e se non sono in grado di fornirvele non votateli.

Napoli è stanca di gente incompetente.

Claudia Pizzi

Cittadina di Napoli

Il trasporto emotivo attraverso i Fasci di Luce di Pietra Barrasso

Fino al 19 settembre p.v. sarà ancora possibile visitare la Mostra personale “Fasci di Luce” dell’artista internazionale contemporanea Pietra Barrasso (Sale delle Terrazze -Castel dell’Ovo, Napoli).

La pittrice di origini campane ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Napoli ed è stata allieva di Antonio Corpora. E’ stata presente nella 54a Biennale di Venezia con Vittorio Sgarbi.  In molti eventi le opere di Pietra Barrasso sono state associate a quelle di Warhol, Scatizzi, Sassu, Schifano, Kostabi, Lodola, Borghi, Kanewsky.

E’stata insignita dell’onorificenza di Personalità Europea nel 2012; ha conseguito il Premio Internazionale d’Arte con medaglia di bronzo della Camera dei Deputati nel 2012; il Palm Art Award nel 2012; la Medaglia del Presidente del Senato della Repubblica nel 2017.

Innumerevoli i qualificati riferimenti bibliografici tra i quali la Trec International delle Edizioni Treccani e il Catalogo dell’Arte Moderna dell’Editoriale Giorgio Mondadori e le mostre personali in Italia e all’estero fra cui Berlino, Boston, Cambridge, New York, Tokyo, Cina, San Pietroburgo, Pechino, Canada, Montecarlo, Nizza, Mosca, Stoccarda, Lugano, Reinach, Worchester, Springfield, Barcellona, Vienna, Avellino, Spoleto, Roma, Modena, Capri, Milano, Venezia, Lucca, Fermo, Perugia, Potenza, Arezzo, Carrara, Firenze e adesso Napoli.

Le opere di Pietra Barrasso riescono ad unire attualità ed arte attraverso immagini contemporanee simboliche che riescono a trasmettere emozioni e speranza. Ciò si realizza attraverso la fusione di forme e colori che culminano sempre nello splendore del creato e fanno sì che la mano dell’artista diventi uno strumento per trasmettere all’essere umano la Luce necessaria per entrare nella dimensione del disegno dello Spirito Divino.

 Queste le mie impressioni su una mostra personale da non perdere!