E’ arrivato il 2014: buon anno “nuovo”?

foto-salute Carissimi amici, siamo nel nuovo anno e da un punto di vista sanitario auguriamoci che non si verifichi un      ritorno al passato!

Le risorse sanitarie, umane ed economiche, non sono distribuite, purtroppo, in maniera coerente fra le diverse  fasce sociali. A Napoli, in particolare, l’assistenza nelle strutture pubbliche viene erogata  prevalentemente secondo il criterio della conoscenza personale o “economica” oppure del “mi manda Picone” : questo danneggia sia gli operatori sia gli utenti. Tante volte la prestazione viene “inquinata” oppure “ostacolata” dagli utenti stessi che, a dispetto delle regole, pretendono dall’operatore sanitario un’assistenza “off label” e nel minor tempo possibile.

Nella città di Napoli, è vero che le possibilità di accesso al Sistema Sanitario Nazionale pubblico diventano sempre più scarse e deludenti, ma è pur vero che molte attività erogate in regime di gratuità e di eccellenza restano ancora sconosciute per una serie di mancanze (volontarie o involontarie) relativamente a COMUNICAZIONE ed INFORMAZIONE.  Contemporaneamente grosse novità “bollono in pentola” come l’apertura improrogabile del nuovo Ospedale del Mare ed il potenziamento del polo sanitario del Centro Storico.  Nel frattempo, però, usufruiamo delle possibilità concrete già a disposizione, informandoci attraverso i media ed i nostri medici di medicina generale  in modo da non ” congestionare”  i diversi canali assistenziali a discapito di tutti gli utenti.

Il mio augurio è che la salute dei napoletani aumenti in maniera tale da raggiungere livelli per cui ciò che il nostro tempo ci offre sia in grado di soddisfare le esigenze di tutti.

Buon Anno!