Ci avviciniamo al corpo perfetto? Quarta settimana di dieta a voi!

Victoria’s secret – foto dal web

Ciao, amiche ed amici! Come procede il nostro percorso verso la perfezione? Avete seguito la dieta suggerita nelle scorse settimane? In caso affermativo dovreste aver perso dai 3 ai 5 kg e, soprattutto, centimetri nei punti di accumulo del grasso.

Eccovi adesso le indicazioni per la quarta settimana. Chi avrà raggiunto il peso migliore per il proprio stato di benessere potrà continuare ad alimentarsi secondo le indicazioni di distribuzione dei pasti e degli alimenti fin qui suggerita. Chi invece deve ancora avvicinarsi al traguardo potrà ripetere di nuovo la dieta ripetendo quanto fino ad ora indicato ripartendo dalla prima settimana.

Avanti e buona ripresa, la primavera è vicinissima!

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Programma alimentare QUARTA SETTIMANA

(per tutta la giornata max 2 cucchiaini rasi di zucchero e 3 cucchiai rasi di olio)

Lunedì

Colazione: una tazza di the con dolcificante e 3 fette biscottate

Spuntino: tre crackers di riso

Pranzo: 60 g di pasta in brodo vegetale ed una mela verde

Spuntino: the al limone con 3 biscotti secchi

Cena: spiedini di carne bianca misti (max 250 g carni) con 40 g di pane e verdure al vapore a volontà

Martedì

Colazione: 120 ml (un bicchiere) di latte p.s. con 3 cucchiai di corn flakes (cereali)

Spuntino: una barretta fitness

Pranzo: un piatto di vellutata di verdure con 60 g di crostini integrali + una banana

Spuntino: un succo di mirtillo

Cena: 300 g di pesce impanato al forno (merluzzo, platessa) con zucchine a volontà + max 40 g di pane

Mercoledì

Colazione: 2-3 cucchiai di orzo solubile con dolcificante in una tazza di acqua bollente con 3 frollini alle fibre o integrali

Spuntino: Una premuta d’arancia senza zucchero aggiunto

Pranzo: 50 g di riso con minestrone di verdure a volontà + due mele annurche

Spuntino: due fette biscottate con formaggio magro spalmabile q.b.

Cena: 200 g di carne di manzo arrosto con broccoli, spinaci o scarole a volontà + 40 g di pane

Giovedì

Colazione: una tisana al finocchietto con 3-4 biscotti secchi integrali

Spuntino: un caffè

Pranzo: 60 g di pasta lunga al dente con pomodorini, olive nere e capperi + una mela verde

Spuntino: una banana

Cena: 50 g di stracchino o crescenza con 30 g di prosciutto crudo sgrassato oppure bresaola + 50 g di pane e insalata mista a volontà

Venerdì

Colazione: una tazza di the + 3 biscotti secchi

Spuntino: un frutto di stagione

Pranzo: zuppa di verza o cavolfiore con 50 g di crostini o riso

Spuntino: tre crackers

Cena: 300 g di pesce spada o salmone alla piastra con contorno di verdure grigliate a piacere o funghi + 40 g di pane

Sabato

Colazione: una tisana al finocchio dolce con 3 biscotti

Spuntino: un caffé al ginseng

Pranzo: Riso 60 g con zucca o zucchine a volontà

Spuntino: uno yogurt magro

Cena: mezza pizza bianca

Domenica

Pranzo: un primo ed un secondo in quantità moderata

Cena: un’insalata mista oppure un dolce a scelta

Continuiamo a dimagrire insieme per la terza settimana!

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Ed ecco il programma alimentare della terza settimana.

Noi stiamo dimagrendo. E voi?

Programma alimentare Terza SETTIMANA

(per tutta la giornata max 2 cucchiaini rasi di zucchero e 3 cucchiai rasi di olio)

Lunedì

Colazione: una tazza di the con dolcificante naturale e 4 fette biscottate

Spuntino: una pera

Pranzo: 60 g di pasta in brodo vegetale ed una mela

Spuntino: un succo d’ananas

Cena: 250 g di petto di pollo impanato fritto e sgocciolato ed insalata mista a volontà

Martedì

Colazione: 120 ml (un bicchiere) di latte p.s. con 5 cucchiai di corn flakes (cereali)

Spuntino: un frutto fresco di stagione

Pranzo: 50 g di riso o pasta con zucca a volontà + una mela verde

Spuntino: un succo di mirtillo o frutti di bosco

Cena: 350 di pesce lesso oppure al forno (merluzzo, orata o spigola) con 200 g di zucchine o spinaci

Mercoledì

Colazione: 2-3 cucchiai di orzo solubile con dolcificante in una tazza di acqua bollente con 3 frollini alle fibre o integrali

Spuntino: Un’arancia

Pranzo: 300 g di minestrone di verdure e 30 g di legumi + due mele annurche

Spuntino: due clementine

Cena: 200 g di hamburger di manzo con melanzane o peperoni grigliati + 40 g di pane

Giovedì

Colazione: una tisana al finocchietto con 3-4 biscotti secchi integrali

Spuntino: 5 mandorle o un caffè

Pranzo: 40 g di farro o riso con 50 g di fagioli + una mela verde

Spuntino: una banana

Cena: 50 g di prosciutto crudo + 50 g di asiago o formaggio svizzero + 50 g di pane e insalata mista a volontà

Venerdì

Colazione: un bicchiere di latte + 4 cucchiai di corn flakes

Spuntino: un frutto di stagione

Pranzo: vellutata di verdure con 50 g di crostini

Spuntino: una pera

Cena: due hamburger di tonno o salmone alla piastra con contorno di patate lesse (max 250g)

Sabato

Colazione: una tazza di the con 3 biscotti

Spuntino: un caffé al ginseng

Pranzo: insalata di riso (max 60g), 80 g di tonno sgocciolato e verdure a scelta

Spuntino: una coppa di fragole al limone

Cena: due salsicce al forno con contorno di broccoli oppure funghi

Domenica

Pranzo: un primo ed un secondo in quantità moderata

Cena: un’insalata mista oppure un dolce a scelta

Dieta gratis: seconda settimana

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Buongiorno! Come sta andando la nostra rieducazione alimentare?

Se non avete perso almeno un kg nella prima settimana due sono le possibilità: o non avete seguito correttamente le indicazioni oppure avete bisogno di un medico nutrizionista che individui il vostro problema fisico e/o psicologico.

Noi che abbiamo cominciato seriamente questo percorso andiamo avanti!

Ecco a voi il programma della seconda settimana di dieta.

Non dimenticate di camminare o fare attività fisica per almeno mezz’ora al giorno e di massaggiare la vostra pelle tutte le sere con creme ed olii profumati!

Programma alimentare Seconda settimana

(per tutta la giornata max 2 cucchiaini rasi di zucchero e 3 cucchiai rasi di olio)

Lunedì

Colazione: una tazza di the con dolcificante naturale oppure miele (un cucchiaino) e 3 fette biscottate

Spuntino: una mela

Pranzo: 60 g di pasta o riso con sugo di pomodoro ed un finocchio

Spuntino: un succo di mirtillo o di ananas

Cena: 200 g di arista di maiale al forno accompagnati da 150 g di patate al rosmarino

Martedì

Colazione: 120 ml (un bicchiere) di latte p.s. con 4 cucchiai di corn flakes (cereali)

Spuntino: un frutto di stagione oppure un caffè zuccherato

Pranzo: 50 g (peso a secco) di minestra di fagioli con 70 g di crostini integrali + una banana

Spuntino: un succo di mirtillo o frutti di bosco

Cena: 350 di pesce lesso oppure al forno (merluzzo, orata o spigola) con broccoli a volontà

Mercoledì

Colazione: 2-3 cucchiai di orzo solubile con dolcificante in una tazza di acqua bollente con 3 frollini alle fibre o integrali

Spuntino: Un’arancia

Pranzo: 60 g di riso o farro con verdure a volontà + una banana

Spuntino: 3 crackers

Cena: 200 g di carne di manzo con melanzane o peperoni + 40 g di pane

Giovedì

Colazione: una tisana al finocchietto con un un kinder brioss integrale

Spuntino: 5 mandorle o un caffè

Pranzo: 50 g di pasta mista al dente con 50 g di patate + una mela

Spuntino: un succo di frutta o due clementine

Cena: 30 g di bresaola con rucola e scaglie di parmigiano + 50 g di pane

Venerdì

Colazione: un bicchiere di latte + 4 cucchiai di corn flakes

Spuntino: un frutto di stagione

Pranzo: zuppa di cavolo con 50 g di pane o riso

Spuntino: una banana

Cena: due hamburger (200 g) di pesce (tonno o pesce spada) alla piastra con contorno di funghi e 40 g di pane

Sabato

Colazione: una tazza di the con 3 biscotti

Spuntino: un caffé al ginseng

Pranzo: insalata di polpo (300g) e olive verdi (max 8) + 40 g di pane

Spuntino: una pera

Cena: mezza marinara o margherita

Domenica

Pranzo: un primo ed un secondo in quantità moderata

Cena: un’insalata mista oppure un dolce a scelta

Che cosa è successo alla Ranitidina?

Cattura

Da qualche giorno pazienti, amici e parenti mi stanno contattando perché, dopo la notizia del ritiro del farmaco, avendo assunto anche occasionalmente la ranitidina, temono per la propria salute 

Come medico mi pongo due domande relative a ciò che si è verificato:

  1. Come è possibile che le persone preferiscano continuare a dover assumere anche 10 farmaci al giorno e correre il rischio di interferenza sulla propria salute, piuttosto che modificare lo stile di vita il che da solo riduce il rischio di ipertensione, ipercolesterolemia, malattie cardiovascolari e dello stesso reflusso per il quale si prescrive la ranitidina?
  2. Come è possibile che anche in prodotti “originali”, come Zantac o Ranidil, siano presenti gli stessi “contaminanti cancerogeni” di dubbia provenienza che si trovano nei “generici”, che sono notevolmente più economici? Dove va a finire la favoletta della qualità migliore del farmaco brand rispetto al generico?
  3. Come è possibile che le persone non si rendano conto che anche l’assunzione di cibi e prodotti “naturali”, di origine non sempre ben nota, non sia scevra dagli stessi rischi e pericoli?

I miei suggerimenti banali sono:

  1. Mangiate cibi freschi, a basso tenore calorico e salino, di provenienza controllata, variando molto ed in basse quantità.
  2. Muovetevi più possibile.
  3. Assumete farmaci ed integratori solo nei casi di assoluta necessità (non me ne vogliano informatori e farmacisti).
  4. Spendete più soldi per un’alimentazione corretta e per i prodotti  per l’igiene e l’estetica del corpo: aumenterà anche il vostro benessere interiore!

Buona giornata a voi tutti!

La dieta del Pigrone

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Salve, care amiche e cari amici,

sempre più spesso le persone si lamentano perché non riescono a perdere peso.

Non riescono a seguire una dieta tradizionale, ricca di pasti semplici ma che richiedono tempi lunghi per l’acquisto e la preparazione.

La vita frenetica, il lavoro non programmabile, la mancanza di alimenti freschi disponibili sempre sotto casa, non possono essere più un alibi!

Ecco per voi, persone comunque sane, una dieta semplice e facile da realizzare, che vi permetterà di perdere peso nel giro di 1 mese, facendo la spesa per 2 volte alla settimana al massimo.

Colazione: una tazza di the oppure un bicchiere di latte p.s. con tre biscotti secchi ricchi in fibre

Spuntino mattina: un caffè oppure un frutto di stagione oppure 5 mandorle

Pranzo: un panino integrale di 60 g con 50 g di prosciutto crudo sgrassato (alternativamente 50 g di: bresaola, fesa di tacchino, salmone o pesce spada affumicato, ricotta, tonno sgocciolato, carne magra in gelatina) e insalata verde, pomodoro, carote, radicchio, rucola, finocchi a volontà (misti oppure alternati)

Spuntino pomeriggio: un frutto di stagione oppure 3 noci

Cena: 70 g di pasta o riso conditi con: (alternare) brodo vegetale, sugo cotto di pomodoro, pesto, olio crudo e peperoncino, legumi cotti.

Le spezie si possono usare a volontà; l’olio, rigorosamente extravergine d’oliva doc, va dosato in 2-3 cucchiai al massimo per tutta la giornata.

I dolci… per nessun motivo che sia veramente valido!

Camminare almeno per 30 minuti al giorno e bere 2 litri d’acqua naturale tra i pasti.

Adesso,  basta scuse e buona fortuna!

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(di Arcimboldo)

Dieta di 3 giorni tra Natale e Capodanno

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Salve, amici!

Chi non ha trasgredito a tavola, in questi giorni, scagli la prima mela…

Non è sbagliato mangiare in maniera diversa durante le festività natalizie, ma l’importante è non farlo dall’8 dicembre fino all’8 gennaio…continuamente.

Se non abbiamo rinunciato al cenone tradizionale il 24 dicembre oppure al pranzo di Natale, cogliamo l’occasione per mangiare in maniera più salutare nei giorni successivi.

Senza troppi sacrifici e medicalizzazione, Vi suggerisco un piccolo menù bilanciato per scaricare in 3 giorni l’eccesso di calorie e di grassi apportato dai giorni festivi.

Alternando giorni feriali di dieta appropriata ai giorni festivi, a fine festività natalizie sentiremo meno il peso sia del nostro senso di colpa che sulla bilancia.

1° giorno di alimentazione salutare

Colazione: 3 fette biscottate con miele q.b. + 250 ml (una tazza) di the con dolcificante naturale

Spuntino mattina: una mela

Pranzo:  un piatto di zuppa di legumi (fagioli, lenticchie, ceci) in brodo vegetale a volontà + 60 g di pane integrale o crostini

Spuntino pomeriggio:  una banana

Cena: 350 g di pesce azzurro + 60 g di pane integrale + spinaci lessi a volontà

2° giorno di alimentazione salutare

Colazione: 4 cucchiai di corn flakes in una tazza d’orzo con dolcificante naturale e una spruzzata di latte

Spuntino mattina: un’arancia

Pranzo:  70 g di riso (venere, integrale o basmati) o farro con zucchine o zucca a volontà

Spuntino pomeriggio:  una pera

Cena: 250 g di pollo o tacchino + verdure grigliate a volontà  + 50 g di pane

3° giorno di alimentazione salutare

Colazione: un plum cake ed un bicchiere di premuta d’arance

Spuntino mattina: uno yogurt magro

Pranzo: un piatto di minestrone di verdure (zucchine, carote, patate, sedano, cavolo, pomodoro)  + 50 g di pane integrale

Spuntino pomeriggio:  5 noci

Cena: 250 g di polpo o calamari + insalata mista a volontà + 50 g di pane

Come si pesa? A secco e senza scarti.

Da bere? Solo acqua naturale.

Dolci? Niente o quasi…

Olio? Solo quanto basta e poco sale…

…e se ho un “attacco” di fame? Finocchi, carote e sedano a volontà.

Buon appetito e buon Capodanno!

P.S. Il regime alimentare indicato è per persone non affette da patologia e che si trovano in buone condizioni di salute fisica e mentale. Per una dieta personalizzata, rivolgersi ad un professionista della nutrizione.

 

La nostra salute è rappresentata da ciò che non si vede…

Pesce gigante con isola sulla schiena di Erik-Johansson-011

Pesce gigante con isola sulla schiena di Erik-Johansson

Buon appetito e buona Salute!

Ciao, amici!!!

Passate le vacanze natalizie, più persone mi hanno chiesto come cercare di recuperare in peso e salute gli eccessi che ci sono stati. Mi permetto, quindi, di suggerirvi un programma alimentare giornaliero possibile per tutti gli adulti sani, che conducono una vita normale.

Per cominciare è molto importante idratare il nostro corpo dopo le ore di sonno notturno: una bella tazza di liquidi caldi, adesso che fa freddo, è l’ideale.  Una tazza di the o di orzo, con una spruzzata di latte scremato e dolcificata con poco zucchero di canna o con miele, può essere accompagnata da 3 o fette biscottate oppure da qualche cucchiaio di corn flakes.

E’ sbagliato cominciare la giornata solo con un caffè: questo aumenta i disturbi gastrointestinali e non ci rifornisce di tutto ciò di cui abbiamo bisogno!

Per quelli che non sanno rinunciare agli spuntini di metà mattinata e metà pomeriggio, invece, un caffè non troppo zuccherato può essere un intermezzo ideale così come un frutto di stagione o una premuta d’arancia, in alternativa.

A pranzo non bisogna rinunciare ai carboidrati, non superando, però, i  70-80 gr di pasta o riso, meglio se accompagnati a poche decine di grammi di legumi oppure a cavolo, verza, zucca o zucchine a volontà.

Per la cena le proteine vanno assunte con il cosiddetto “secondo piatto”, che deve alternare tutte le sere carne rossa, latticini o salumi (massimo una volta a settimana), al pesce ed alle carni bianche .  Il tutto accompagnato da non più di 60 gr di pane o crostini e da un ricco contorno vegetale a base di spinaci, scarole, broccoli e insalata verde alternati a pomodori, carote, peperoni, melanzane o funghi.

Logicamente  bisogna evitare le fritture e il sale in eccesso mentre si possono usare pochi cucchiaini di  olio extravergine e spezie a volontà.

Da bere? Rigorosamente acqua a piacere.

Buon appetito e buona salute!

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Come e perché misuriamo la pressione arteriosa?

Scherzando spesso affermo che le persone amano “ciecamente”  l’apparecchio per misurare la pressione, perché non lo conoscono e si fidano troppo di quello che “dice”.

Misurare la pressione (arteriosa) è un atto che ci permette di conoscere la forza con cui il sangue circola nel nostro organismo assumendo la determinazione a livello del cuore.  Precisamente la pressione massima si chiama sistolica e corrisponde al momento in cui il cuore si contrae, mentre la pressione minima si chiama diastolica e corrisponde al momento in cui il cuore si rilassa.

Come si compie quest’atto apparentemente semplice ma che racchiude l’applicazione di secoli di scienza?

Prima di tutto il paziente non dovrebbe mai misurare la pressione da solo. Lo strumento dovrebbe essere ben “tarato” ed in condizioni ottimali. L’ambiente in cui si misura la pressione deve essere confortevole e la posizione di “seduta” comoda (senza contorsioni sulle sedie oppure telefoni e telefonini che squillano).

Occorre disporre, poi, di un fonendoscopio, di uno sfigmomanometro (aneroide oppure “a colonnina”) e di un manicotto che si mette poco sopra il gomito. Oggi è vietata, tuttavia, la vendita di sfigmomanometri  a colonnina, che prevedono l’uso del mercurio. In compenso aumenta giorno dopo giorno la vendita di apparecchi elettronici (a bracciale oppure polsometri) il cui uso è condizionato da diverse variabili.  In particolare bisogna porre  molta attenzione alla posizione corretta del braccio, senza che vi siano tensioni oppure tremori e, in ogni caso, considerare il valore indicato soltanto come orientativo.

La pressione andrebbe sempre misurata tre volte e su tutte e due le braccia.

Ma quando ci dobbiamo preoccupare per la nostra pressione arteriosa? Parlando di mm di mercurio,  si danno per normali valori entro 140/90, cioè con la minima che non deve superare 89 e la massima che non deve superare 140. I valori minimi non devono, poi, scendere al di sotto di 80/60. Viene considerato ottimale il valore di 120/80.

E’ sempre buona regola farsi controllare la pressione dal medico oppure in farmacia, periodicamente ed in base all’età.

Mi  verrebbe da dire “ le pressioni sono tante milioni di milioni…” e ciascuna deve essere valutata in funzione del soggetto e delle condizioni in cui si trova.

Per esempio, se misuriamo la pressione ad un uomo di 55-60 anni e la troviamo 200/100, dopo qualche giorno di cura potremo considerare accettabile  anche una pressione di 150/90. Se però controllando una donna in gravidanza rileviamo valori stabili di 130/90, dopo che per molto tempo avevamo registrato valori di 110/70, allora dovremo mettere un attimo di attenzione in più.

In ogni caso, il paziente non deve mai iniziare o sospendere un farmaco antiipertensivo senza aver consultato il medico!

A tutti un consiglio da amica: non fumate, alimentatevi in maniera variata ed usando poco sale, bevete abbastanza acqua, mantenete il peso ideale, svolgete attività fisica regolare (anche la semplice passeggiata) e sicuramente avrete meno probabilità di soffrire di pressione alta e, quindi, di avere malattie cardiovascolari!

Dai musica e ritmo al tuo cuore!

Dai musica e ritmo al tuo cuore!